Nel web ci sono parecchie domande riguardanti il prezzo di un cucciolo di Cavalier King Charles Spaniel, vediamo di fare un po’ di chiarezza. Partiamo dalla considerazione che i Cavalier King iscritti al registro dell’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) nel 2002 erano 394, mentre nel 2015 sono saliti a 1162 e nel 2016 a 1559. I numeri sono nettamente aumentati perché il Cavalier è diventato un “cane di moda”.
Queste statistiche si riferiscono solo ai Cavalier King acquistati con pedigree, a cui vanno aggiunti quelli acquistati senza, che non possono definirsi di pura razza ma sono paragonabili a meticci in quanto non vi è nessun documento che attesti la loro purezza.
Differenze di prezzo tra allevatori
Rispetto al passato, quando le cucciolate e gli allevamenti erano veramente pochi, oggi abbiamo da una parte gli allevatori storici che allevano da decenni mantenendo prezzi “alti” perché garantiscono una selezione e l’esenzione da patologie ereditarie tipiche della razza, dall’altra ci sono i nuovi arrivati improvvisati a causa della moda, che finiranno di allevare Cavalier una volta che la moda sarà passata e non avranno più guadagni.
Un Cavalier mediamente ha un prezzo che si aggira tra i 2.000 e i 2.400 €, raramente più di 3.000 €. Un cucciolo a 75 giorni non può essere garantito come soggetto da esposizione, ma può essere solo “promettente”, poiché l’allevatore non potrà mai avere la certezza né dare la garanzia al 100%. Per questo, chi cerca cani da esposizione deve aspettare almeno che abbiano compiuto i sei mesi di età per andare sul sicuro, ovviamente il costo per un soggetto più adulto e da esposizione sarà molto maggiore rispetto a un cucciolo promettente o da compagnia.
Che cosa è il Pedigree e quanto costa?
Il pedigree è il certificato di iscrizione del cucciolo al registro del Libro delle Origini (LOI). In esso sono riportati i dati anagrafici del cane, gli eventuali passaggi di proprietà e le quattro generazioni precedenti.
Per ottenere il pedigree per una cucciolata, l’allevatore deve presentare il Modello A entro il 25° giorno di nascita e il Modello B entro il 90° giorno. I costi, come riportati sul sito dell’ENCI, sono:
- Modello A: 16,00 € per l’intera cucciolata, più 10,00 € di diritti di segreteria
- Modello B: 23,00 € per ogni cucciolo iscritto a nome dell’allevatore, più 10,00 € di diritti di segreteria complessivi
È quindi palese come non sia ammissibile una differenza di cifra per lo stesso cucciolo con o senza pedigree, e soprattutto che l’allevatore non preveda di fornire il pedigree ai propri cuccioli, qualora i genitori ne siano provvisti. Inoltre, l’allevatore deve dichiarare nel Modello A il numero complessivo di cuccioli nati vivi, e lo stesso numero dovrà figurare nel Modello B, pena il rischio di incorrere in controlli da parte dell’ENCI. Quindi il pedigree non si può predisporre “a richiesta” in base alla scelta dell’acquirente, ma va programmato per tempo, già dai primi giorni dopo la nascita.
