La Displasia dell’ Anca nel Cavalier King Charles Spaniel

La Displasia dell’Anca nel Cavalier King Charles Spaniel: Una Guida Completa

La displasia dell’anca (HD) è una malattia ereditaria che colpisce con preoccupante frequenza i Cavalier King Charles Spaniel. Questa condizione, che provoca dolore intenso e significativa debilitazione, è particolarmente diffusa nella razza. Secondo le statistiche dell’Orthopedic Foundation for Animals (OFA), il 12% della popolazione di Cavalier in Inghilterra è affetta da questa patologia, un dato che sottolinea l’importanza di comprendere e affrontare questo problema.

Cause e Meccanismi della Malattia

La displasia dell’anca è causata da uno sviluppo anomalo dell’articolazione dell’anca. In un’anca sana, la testa del femore si adatta perfettamente nell’acetabolo (la “coppa” del bacino), permettendo un movimento fluido e senza dolore. Nei cani affetti da displasia, questa connessione non si sviluppa correttamente, portando a una progressiva degenerazione dell’articolazione.

Con il passare del tempo, questa malformazione provoca vari gradi di artrite, che può manifestarsi come artrite degenerativa, artrosi o osteoartrosi. Il processo degenerativo porta a una progressiva erosione della cartilagine articolare, causando dolore, infiammazione e limitazione del movimento.

Sintomi e Manifestazioni Cliniche

Il primo sintomo che i proprietari generalmente notano è la zoppia, causata dal dolore nell’articolazione dell’anca. Tuttavia, la manifestazione della displasia può variare notevolmente da un cane all’altro:

  1. Alcuni Cavalier con grave displasia possono sorprendentemente correre, saltare e giocare come se nulla fosse, mascherando efficacemente il loro disagio.
  2. Altri, purtroppo, possono manifestare difficoltà anche nelle attività più semplici, come alzarsi o fare brevi passeggiate, a causa del forte dolore.

Altri sintomi possono includere:

  • Riluttanza a salire le scale o saltare
  • Cambiamenti nel modo di camminare o correre
  • Perdita di massa muscolare nei quarti posteriori
  • Irritabilità o cambiamenti nel comportamento dovuti al dolore cronico

Fattori Influenti e Predisposizione

La displasia dell’anca ha sicuramente una base genetica, ma la sua espressione è influenzata da molteplici fattori:

  1. Genetica: Due genitori esenti non garantiscono necessariamente cuccioli esenti, ma due genitori affetti aumentano significativamente la probabilità di trasmettere la condizione.
  2. Fattori ambientali: L’apporto calorico e il livello di esercizio fisico possono influenzare la severità dei sintomi.
  3. Peso e attività fisica: Un cucciolo obeso o sottoposto a eccessiva attività fisica durante la crescita ha maggiori probabilità di sviluppare sintomi precoci e più severi.

Diagnosi e Screening

La diagnosi accurata della displasia dell’anca richiede competenze specialistiche:

  • È possibile effettuare una diagnosi preliminare intorno ai sei mesi di vita.
  • Tuttavia, la certificazione ufficiale di esenzione può essere rilasciata solo dopo l’anno di età, con molti esperti che consigliano di attendere i 24 mesi per una valutazione più accurata.

Il gold standard per la diagnosi rimane la radiografia (raggi X), che deve essere effettuata da un veterinario ortopedico esperto. La procedura diagnostica spesso richiede:

  • Sedazione profonda o anestesia generale del cane
  • Posizionamento preciso per valutare correttamente la lassità articolare e la sublussazione dell’anca
  • Interpretazione esperta delle immagini radiografiche

Raccomandazioni per gli Allevatori

Data la natura progressiva della malattia, gli allevatori responsabili dovrebbero adottare un approccio proattivo:

  1. Effettuare una lastra preventiva dopo il primo anno di età per tutti i potenziali riproduttori.
  2. Ripetere l’esame annualmente, poiché la displasia dell’anca può progredire con l’età.
  3. Escludere dalla riproduzione i soggetti affetti o con un alto rischio genetico.
  4. Implementare programmi di accoppiamento mirati a ridurre l’incidenza della malattia nella linea di sangue.

Gestione e Trattamento

Sebbene non esista una cura definitiva per la displasia dell’anca, esistono varie opzioni per gestire la condizione e migliorare la qualità di vita del cane:

  1. Gestione del peso: Mantenere un peso ottimale riduce lo stress sulle articolazioni.
  2. Esercizio controllato: Attività a basso impatto come il nuoto possono mantenere la muscolatura senza sovraccaricare le articolazioni.
  3. Terapia farmacologica: Antinfiammatori e analgesici possono aiutare a gestire il dolore.
  4. Integratori: Glucosamina, condroitina e acidi grassi omega-3 possono supportare la salute articolare.
  5. Fisioterapia: Tecniche come l’idroterapia possono migliorare la mobilità e ridurre il dolore.
  6. Intervento chirurgico: In casi gravi, procedure come la sostituzione totale dell’anca possono essere considerate.

Classificazione FCI della Displasia dell’Anca nel Cavalier King Charles Spaniel

La Fédération Cynologique Internationale (FCI) ha stabilito un sistema di classificazione per la displasia dell’anca nei cani, inclusi i Cavalier King Charles Spaniel. Questa classificazione è ampiamente utilizzata per valutare la gravità della condizione e guidare le decisioni di allevamento.

Grado A: Nessun Segno di Displasia dell’Anca (HD 0 / HD -)

  • Caratteristiche:
  • Testa del femore e acetabolo perfettamente congruenti
  • Bordo craniolaterale netto e leggermente arrotondato
  • Spazio articolare uniforme
  • Angolo acetabolare di Norberg ≥ 105°
  • Nota: Se il bordo craniolaterale circonda leggermente la testa del femore in direzione laterocaudale, la conformazione è considerata “eccellente” (A1)

Grado B: Articolazione dell’Anca Quasi Normale (HD 1 / HD +/-)

  • Caratteristiche:
  • Leggera incongruenza tra testa del femore e acetabolo
  • Angolo di Norberg circa 105° o
  • Centro della testa del femore mediale al bordo acetabolare dorsale, ma con congruità complessiva

Grado C: Leggera Displasia dell’Anca (HD 2 / HD +)

  • Caratteristiche:
  • Incongruenza evidente tra testa del femore e acetabolo
  • Angolo di Norberg circa 100°
  • Possibile appiattimento del bordo craniolaterale
  • Potenziali segni minori di osteoartrosi sul margine acetabolare o sulla testa/collo del femore

Grado D: Media Displasia dell’Anca (HD 3 / HD ++)

  • Caratteristiche:
  • Incongruità marcata con sublussazione
  • Angolo di Norberg > 90°
  • Appiattimento evidente del bordo craniolaterale
  • Segni visibili di osteoartrosi

Grado E: Grave Displasia dell’Anca (HD 4 / HD +++)

  • Caratteristiche:
  • Modificazioni marcate di tipo displastico
  • Lussazione o sublussazione distinta
  • Angolo di Norberg < 90°
  • Evidente appiattimento del margine acetabolare craniale
  • Deformazione della testa del femore (a forma di fungo o appiattita)
  • Segni evidenti di osteoartrosi avanzata

Importanza della Classificazione

Questa classificazione dettagliata permette ai veterinari e agli allevatori di:

  1. Valutare con precisione la salute dell’articolazione dell’anca
  2. Prendere decisioni informate sull’idoneità dei cani all’allevamento
  3. Monitorare la progressione della condizione nel tempo
  4. Guidare le strategie di trattamento in base alla gravità della displasia

Considerazioni per l’Allevamento

  • I cani con grado A e B sono generalmente considerati idonei per l’allevamento
  • I gradi C, D ed E indicano vari livelli di displasia e dovrebbero essere esclusi dai programmi di riproduzione per ridurre la trasmissione genetica della condizione

Conclusione

La comprensione e l’utilizzo di questa classificazione sono fondamentali per migliorare la salute delle anche nei Cavalier King Charles Spaniel attraverso programmi di allevamento responsabili e screening regolari. Si consiglia agli allevatori e ai proprietari di consultare veterinari specializzati per una corretta interpretazione dei risultati radiografici e per decisioni informate sulla salute e la riproduzione dei loro cani.

Per ulteriori informazioni correlate, si consiglia di consultare l’articolo sulla lussazione della rotula, un’altra condizione ortopedica che può colpire questa razza.

Facebook
WhatsApp
Twitter
LinkedIn
Pinterest

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui social
Facebook
WhatsApp